"La creatività è senza dubbio la risorsa umana più importante. Senza creatività non ci sarebbe progresso e ripeteremmo sempre gli stessi schemi” – Edward De Bono 

L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha definito il nucleo fondamentale delle life skills, delineandone dieci.

Tra queste, troviamo la “capacità di affrontare in modo flessibile ogni genere di situazione”, ovvero la CREATIVITA’: saper trovare soluzioni e idee originali. Questa competenza contribuisce inoltre allo sviluppo di altre due principali life skills elencate dall’OMS: il decision making ed il problem solving, permettendo di esplorare le alternative possibili e le conseguenze delle diverse opzioni.

Ma come possiamo definire la capacità creativa? E in che modo collegarla alla pratica sportiva?

Un recente studio di Frontiers in Human Neuroscience ha indagato il rapporto tra attività sportiva e capacità creativa: i soggetti coinvolti erano suddivisi in due categorie – chi praticava esercizio fisico con regolarità almeno quattro volte a settimana e chi conduceva una vita più sedentaria. Sottoposti a diverse prove di pensiero e creatività, dai risultati è emerso che i punteggi migliori erano ottenuti dal primo gruppo.

Entrando nel merito della danza sportiva, così come altri sport simili, viene considerata una disciplina non puramente oggettiva: l’atleta in competizione viene infatti valutato sia per le sue capacità tecniche che per quelle artistiche. Queste ultime comprendono ad esempio la presenza scenica, l’interpretazione del corpo attraverso la musica, l’atteggiamento e l’attitudine alla disciplina, la partnership...  

Nella nostra disciplina, diverse attività vengono proposte agli atleti per allenare al meglio questa complessa capacità, come laboratori di teatro, prove di improvvisazione, giochi di ruolo…

Offrire ai ragazzi queste opportunità sarà fonte per loro di preziosi insegnamenti, utili anche nel quotidiano: in primis, sono opportunità per conoscere meglio il proprio corpo e il proprio Sé, uscendo dagli schemi. Cimentarsi e lasciarsi andare in questo genere di attività, li spronerà inoltre a “buttarsi” ed affrontare con coraggio le sfide di tutti i giorni, dall’ambito scolastico a quello relazionale.

“Un elemento essenziale dell’arte è il rischio. Se non rischi come potrai creare qualcosa di autenticamente bello che non è mai stato visto prima?” – Francis Ford Coppola

Matilde Poluzzi
atleta agonista di danza sportiva, laureata in Scienze e tecniche psicologiche