SPORT COME BENESSERE PSICOLOGICO
“Non importa quanto segni. Quello che conta è uscire dal campo felice” (Kobe Bryant)
Aggiungere alla frenetica routine della famiglia l’impegno sportivo del proprio figlio/a, potrebbe risultare in un primo momento dispendioso, per varie e giuste ragioni: tempo, denaro, impegno richiesto, etc. È bene al tempo stesso sottolineare, come l’impegno sportivo sia di fondamentale importanza per i ragazzi.
Oltre a favorire lo sviluppo di diverse life skills (che stiamo man mano analizzando nei vari articoli), dobbiamo sempre tenere a mente come lo sport sia per loro DIVERTIMENTO, elemento fondamentale nel loro percorso di sviluppo.
Nell’arco della giornata, hanno il dovere di adempiere diversi compiti: impegnarsi e stare attenti a scuola, svolgere i compiti nel pomeriggio, tenere in ordine le proprie cose, aiutare i genitori in qualche faccenda, etc… Lo sport diventa allora quella VALVOLA DI SFOGO, SALUTARE e POSITIVA, che permette loro di svuotare la mente ed esternalizzare il carico emotivo accumulato durante la giornata. Fare movimento, stare in compagnia, sperimentare e mettersi in gioco, sono solo alcuni degli elementi testati durante l’attività sportiva che contribuiscono al benessere psicologico dei ragazzi.
Uno dei tanti compiti dei genitori, ma anche di noi educatori, è quello di insegnare loro l’impegno e il dovere verso la scuola, fondamentali per lo sviluppo dell’autonomia e responsabilizzazione; al tempo stesso è necessario far capire loro l’importanza, in giusta proporzione, dello svago e del tempo libero. Dato l’aumento drastico di utilizzo di dispositivi tecnologici da parte di soggetti di età sempre inferiori, sono certa dell’accordo generale sulla preferenza di ambienti reali, sani e supportivi per i nostri ragazzi, rispetto a uno schermo vuoto. L’ambiente sportivo risulta così un ambiente sano e protetto in cui poter svuotare la mente e sfogarsi attraverso il movimento, in una maniera adeguata e, soprattutto, supervisionata da esperti.
Matilde Poluzzi
atleta agonista di danza sportiva, laureata in Scienze e tecniche psicologiche