“Se vai passo dopo passo e con sicurezza, puoi andare lontano” (Diego Armando Maradona)

A chi non piace vincere?! La soddisfazione di salire sul primo gradino del podio e mostrare con orgoglio il premio ricevuto. Sono certa che, domandando ad un qualsiasi atleta le emozioni provate salendo su un podio, non verrebbero citate emozioni negative, bensì gioia, soddisfazione, entusiasmo…

Un atleta, a qualsiasi livello, sviluppa dentro di sé lo spirito competitivo, elemento fondamentale anche nel quotidiano: una buona dose di competitività contribuisce ad una maggiore motivazione nei compiti che andiamo ad affrontare e, quindi, maggiore impegno.

È bene però evidenziare un ulteriore aspetto: VINCERE NON E’ TUTTO! Durante la carriera sportiva, gli atleti si renderanno conto che il proprio coach molto spesso sarà soddisfatto della loro prestazione, nonostante un piazzamento poco stimolante. Questo perché il coach è ben consapevole della differenza tra risultato e prestazione: focalizzandosi su quest’ultima, si valorizza il PROCESSO DI MIGLIORAMENTO dell’atleta. 

Diventa quindi fondamentale, al termine di una qualsiasi competizione, analizzare correttamente la propria prestazione: questo processo va sempre affrontato insieme al proprio coach che, con occhio critico ed oggettivo, può fornire un giusto feedback.

Soprattutto per i più giovani e inesperti, focalizzare l’attenzione sulla prestazione (più che sul risultato) è un processo che richiede tempo per essere assimilato. Rilevante diventa il supporto da parte dei genitori: durante la giornata di gara, un atteggiamento positivo ed entusiasta sarà certamente gradito dai propri figli. E’ importante però, limitarsi a commenti generici e stimolanti, come ad esempio “sei stato molto bravo, si vedeva proprio che ti stavi divertendo”, lasciando i commenti tecnici al coach.

E ricordiamo sempre ai nostri giovani atleti che…

“Non puoi vincere finché non impari a perdere” (Kareem Abdul-Jabbar)

Matilde Poluzzi
atleta agonista di danza sportiva, laureata in Psicologia scolastica e di comunità